Il 24 dicembre 2012 i resti di una donna non identificata sono stati trovati nel Po, nel comune pavese di Spessa, insieme ad alcuni indumenti: un reggiseno marca “Sloggi”, una canottiera con un merletto sulla parte davanti e un brandello di una maglietta con bottoni sui quali c'é scritto “Benetton”. L'autopsia eseguita presso l’Istituto di Medicina legale di Pavia non ha potuto stabilire le cause della morte. Si trattava di una donna di bassa statura, alta meno di 1,60. Nella lista di donne scomparse in zona che i carabinieri hanno consegnato alla Procura di Pavia per la comparazione del Dna compaiono i nomi di Simona Bellagente, 41 anni, scomparsa da San Cipriano Po nel 2009 , Lorena Lucini, 36 anni, scomparsa da San Martino Siccomario nel 1998 e quello di una giovane piemontese scomparsa nel 2011 della quale la famiglia ha chiesto di non fare il nome. Per la bassa statura e il luogo della scomparsa, alla lista é stato poi aggiunto il nome di un'anziana di 77 anni, sparita dalla provincia di Torino il 4 giugno 2012. Di Simona Bellagente vennero ritrovati sull'argine del Po, a qualche chilometro da casa, una pantofola e il piumino bianco che indossava l'ultima volta che é stata vista Non é mai stato chiaro come abbia fatto a raggiungere l'argine a piedi, visto che il giubbotto e la pantofola ritrovati non erano sporchi di fango. Quando Lorena Lucini é scomparsa, nella notte tra il 10 e l'11 luglio 1998, aveva passato la serata al festival latino americano di Assago (Milano), insieme a una coppia di amici e al convivente. Il giorno dopo quest’ultimo raccontò che avevano litigato al rientro a casa e che al risveglio lei non c’era più. I familiari delle donne scomparse sono stati convocati dal magistrato e hanno dato la propria disponibilitá a sottoporsi al test genetico.
I resti sono stati identificati. Si trattava di una delle donne ipotizzate dopo l’appello a “Chi l’ha visto?” della Procura di Pavia, esattamente della 77enne sparita da un centro della provincia di Torino il 4 giugno 2012.