Sesso:M
Statura:180
Capelli:castani
Abbigliamento:una felpa nera con cappuccio e la scritta "Everlast", una giacca rossa da motociclista marca “Reusch”, un pantalone grigio e scarponi da trekking. Sul posto anche un block-notes sul quale, sotto la scritta “INIZIO DIGIUNO: LUGLIO, 30”, è disegnato lo schema di un calendario, con annotazioni che si fermano al 4 ottobre 2021
Segni particolari:Tre tatuaggi: alcune frecce incrociate con un elmo al centro sull'avambraccio sinistro, rune celtiche sovrastate da un disegno tribale pieno intorno al polso destro e una scritta in rune celtiche attorno all'avambraccio destro
Data pubblicazione:04/05/2022
Il corpo di un uomo in avanzato stato di decomposizione è stato ritrovato il 2 maggio nei boschi di Molina di Fiemme (Trento), in prossimità del rio Cadìno, privo di documenti. Di età compresa tra 30 e 40 anni, era alto circa 180 centimetri, corporatura robusta, capelli castano scuri. Indossava abiti di taglia Xxl, 54/56 e scarpe numero 45. Sul cadavere tre tatuaggi: alcune frecce incrociate con un elmo al centro sull'avambraccio sinistro, rune celtiche sovrastate da un disegno tribale pieno intorno al polso destro, e una scritta in rune celtiche attorno all'avambraccio destro. Per la sua identificazione i Carabinieri di Trento hanno diffuso anche le immagini di alcuni indumenti e oggetti trovati nei pressi, tra i quali: una felpa nera con cappuccio e la scritta "Everlast", una giacca rossa da motociclista marca “Reusch”, un pantalone grigio e scarponi da trekking. Sul posto anche un block-notes sul quale, sotto la scritta “INIZIO DIGIUNO: LUGLIO, 30”, è disegnato lo schema di un calendario, con annotazioni che si fermano al 4 ottobre 2021. C'erano inoltre uno spazzolino da denti, dentifricio e filo interdentale, saponette, bottiglie d’acqua in plastica, una busta nera di una catena di materiale per l’outdoor marca “Brunner”, un telo con ganci, due sacchi a pelo (di cui uno nuovo), una batteria “Alcatel”, alcuni accendini.
Identificato l’uomo trovato senza vita in Val di Fiemme: Le tante segnalazioni hanno suscitato un grande interesse sull’appello, che così è arrivato a un amico che lo ha riconosciuto. I Carabinieri hanno raggiunto i familiari, ai quali va l’abbraccio di tutti, che ora potranno eseguire le sue ultime volontà.
Il Dna ha confermato l’identità dell’uomo trovato senza vita in Val di Fiemme. Per il 42enne originario del Veneto, studioso di storia e amante dei viaggi, non c’era una denuncia di scomparsa perché era sempre rientrato in famiglia dopo periodi di assenza. Le tante segnalazioni avevano suscitato un grande interesse sull’appello dei Carabinieri di Cavalese, che così è arrivato a un amico. Tempo fa, infatti, l’uomo aveva chiesto aiuto a lui per modificare i tatuaggi che lui stesso si era fatto da adolescente, le cui immagini erano state diffuse per identificarlo.