Edizione:1998/1999
Data pubblicazione:01/06/1999
Il 14 marzo 1997 nelle acque antistanti il borgo marinaro di Boccadasse (Genova), la Guardia di Finanza ha rinvenuto il cadavere di un uomo. Confrontando i frammenti di impronte digitali rilevati con quelli degli schedari, in un primo tempo, era stato riconosciuto appartenere ad un uomo con precedenti penali. Qualche tempo dopo, però, un occasionale controllo ad un posto di blocco ha fatto scoprire che invece questa persona è in vita. Allora chi è l'uomo ritrovato in mare? Oltre all'immagine del volto, gli elementi utili alla sua identificazione sono l'età presunta,compresa tra i 50 e i 55 anni; l'altezza, un metro e sessanta centimetri; il colore dei capelli, brizzolati (stempiato). L'uomo aveva un orologio di marca NIKKEI con cinturino in pelle, occhiali da vista con montatura color oro e una scatola di pillole 'Zestoretic' per l'ipertensione. Era ben vestito, indossava giacca e cravatta, e aveva un foulard nel taschino. L'autopsia ha rilevato una grave angiosclerosi, una cardiopatia ischemica, una piccola contusione sul ginocchio destro ed una piccolissima escoriazione sul mento. Secondo lo studio delle correnti e delle condizioni meteorologiche farebbe supporre che possa essere caduto in mare nella zona di Bogliasco - Pieve Ligure.