Bruna Magi, nota giornalista, scrittrice e opinionista, ha un desiderio: scoprire se nella sua vita c’è un nipote mai conosciuto. La giornalista aveva un fratello amatissimo, Ruggero, cui era molto legata che nel 2005 è deceduto all’improvviso. Ruggero è stato sposato ma non ha avuto figli. In seguito ad un sogno, Bruna Magi ha deciso di tornare nella casa che era stata del fratello, ad Albissola, nel savonese, per riordinare le sue cose di gioventù. In quelle stanze, tra appunti e annotazioni del tempo dell’università ha trovato una traccia inaspettata: un appunto indirizzato proprio a lei. Poche righe nelle quali Bruna Magi ha scoperto un segreto di Ruggero, la nascita di un figlio. Annotazioni  che, col senno del poi, fanno trapelare una malinconia di fondo e un malcelato rimpianto. Tra le cose conservate anche un braccialetto per neonati, con annotata una data, il 17 giugno 1979 ( ma la registrazione anagrafica potrebbe essere del 18 giugno), e un ospedale, il Gaslini di Genova. In quel periodo Ruggero stava frequentando l’università, ma interruppe gli studi per riprenderli più tardi. I due fatti sono legati? E’ suo il figlio di cui scrive? Bruna Magi vorrebbe ritrovare il giovane uomo che quel bambino è diventato.