Franco nasce a Roma nel 1953. Sua madre, originaria di Locri, era scappata dal paese per nascondere la gravidanza, frutto del rapporto con un uomo calabrese. Il bambino viene affidato al brefotrofio della provincia, mentre lei si trasferisce a Monterotondo, dove rimane per due anni. Qui nasce Daniela, anche lei figlia del padre di Franco. Successivamente la donna si trasferisce a Torino, dove nel 1958 nasce Maria Sandra dall'unione con un altro uomo, Roberto. Con lui la signora torna a Roma, e mette al mondo altri sei figli, di cui due muoiono prematuramente. Nel frattempo Franco studia in un collegio di Terracina, poi come convittore all'Istituto Agrario san Benedetto, dove ogni tanto Roberto - il compagno di sua madre - va a trovarlo. Un giorno, Roberto va a prendere Franco e lo porta a casa. Ma il ragazzo, che ha diciotto anni, non si sente bene accolto dalla madre e dai fratelli mai conosciuti prima di allora, e preferisce ritornare a vivere nel collegio. Roberto si separa da sua madre ma, sia pure da lontano, non smette mai di seguire i movimenti del ragazzo. Racconta alle figlie che Franco si è sposato e ha due figli. Poi, nel 1986, muore. La mamma si è successivamente risposata, e ha avuto altri due figli. Di Franco, il primo di dodici fratelli, si sono perse le tracce. Maria Sandra e Patrizia - due delle sorelle - sperano di ritrovarlo: di quel ragazzo "alto, magro e impacciato", visto una sola volta nella vita, non hanno nemmeno una fotografia.