Data pubblicazione:30/11/2016
Quando aveva appena 16 anni, l'8 gennaio 1959, la signora Riccardina ha partorito all'ospedale Fatebenefratelli di Milano una bambina. Le venne dato il nome di Graziella e poche ore dopo venne affidata all’Istituto Provinciale di Protezione ed Assistenza dell’Infanzia. "Quel giorno aveva un completino rosa", è il suo ricordo commosso. Questi sono i pochi elementi ai quali si affida per ritrovarla. Nata in una famiglia contadina, terza di dieci fratelli, Riccardina già a 14 anni è andata a lavorare in risaia come mondina. Nel 2010 ha perso il marito dopo una lunga malattia e l'anno dopo anche la figlia avuta da lui, venuta a mancare prima di compiere quarant'anni. Oggi spera che il suo appello le permetta di incontrare quella figlia avuta ancora minorenne, alla quale fu costretta a rinunciare: "Ti aspetto, un bacione da mamma".
Sommersa dalla solidarietà e dai messaggi degli spettatori, Riccardina cerca ancora la figlia Graziella. Intanto il pubblico l'aiuta a stabilire che è l'8 gennaio 1959 la data di nascita corretta, non il 6/1/1958.