Data pubblicazione:14/09/2009
Quattro anni dopo l’omicidio di Paolo Seganti finalmente è disponibile un identikit per far ripartire le indagini. Intorno alle 23 dell'1 luglio 2005 un testimone ha visto uscire dal Parco delle Valli un uomo con una maglietta bianca e pantaloni rossi tipo pinocchietto. Sulla base di questa testimonianza, coincidente copn quella di una donna, la Squadra Mobile di Roma ha elaborato una immagine mostrata durante la trasmissione del 14 settembre dal legale della famiglia Seganti.
La notte dell’1 luglio 2005 Paolo Seganti è uscito di casa in pantaloncini e maglietta per andare a innaffiare le piante che lui, come altri abitanti del quartiere, aveva piantato in un campo abbandonato di via Conca d’Oro, a Roma, trasformandolo nel verde “Parco delle Valli”. Anche se il parco è vicino casa decise di andarci in scooter, portando con sé solo l’innaffiatoio. Il suo corpo martoriato è stato trovato il mattino dopo. Nei giorni e nei seguenti sono susseguite confuse ricostruzioni e ipotesi che non hanno portato all’identificazione dei suoi assassini. Il Comune di Roma gli ha dedicato una piazza e la ricerca della verità sul suo barbaro omicidio è diventata una battaglia del movimento gay contro la violenza e l’intolleranza.