Data pubblicazione:05/07/2010
La mattina del 5 luglio ad Hannover (Germania) un cittadino italiano è rimasto vittima di una sparatoria, mentre un'altra persona è gravemente ferita. L'uomo, un italiano di 47 anni, è morto in ospedale. L'agguato è avvenuto intorno alle 7:20 del 5 luglio, nel pub "Colombo" sulla Muenzstrasse, ai confini del quartiere a luci rosse della città tedesca. Secondo la ricostruzione degli inquirenti i due italiani erano andati nel bar, probabilmente dopo il lavoro, e tra un bicchiere a l'altro avevano cominciato a parlare di calcio con un altro cliente, un cittadino tedesco di 42 anni, incensurato e residente ad Hannover. Da qui sarebbe scaturita una lite sulle Coppe del Mondo degli azzurri. L'autore dell'aggressione, che potrebbe aver agito in compagnia, è fuggito a piedi. La polizia della cittadina tedesca ha pubblicato sul proprio sito Internet alcune fotografie dell'uomo sospettato, la cui abitazione è stata perquisita. La pistola è stata ritrovata in seguito a pochi metri dal bar. Le immagini pubblicate sul sito mostrano l'uomo mentre ritira del contante dallo sportello automatico della banca che si trova vicino al luogo del delitto. In precedenza era emerso che, prima di sparare, l'uomo si era allontanato dal bar dicendo che sarebbe andato a prendere dei soldi. Dopo circa un'ora, era tornato armato di una pistola.
E' morto anche l'altro italiano coinvolto nella sparatoria di ieri in un bar di Hannover. E' quanto rende noto la polizia tedesca in un comunicato, spiegando che ''L'uomo e' deceduto durante la notte a causa delle ferite riportate'''
Un cittadino tedesco di 42 anni si è consegnato ai giudici di Palma, nelle Isole Baleari (Spagna), confessando di essere l'uomo ricercato per l'omicidio di due italiani, avvenuto la mattina del 5 luglio ad Hannover (Germania) in seguito ad una lite sui mondiali di calcio. Ha confessato di esser arrivato ieri a Palma dove ha trovato rifugio nell'abitazione del patrigno, e poi si è consegnato alla polizia. L'uomo si è presentato nella tarda serata di martedì al magistrato di Palma, dove ha confessato il duplice omicidio. Il magistrato José Castro ha deciso l'arresto in via cautelare e l'uomo è stato internato nel centro penitenziario di Palma.