Ximena Garcia, 32 anni, di origini argentine, viveva da qualche anno a Lanuvio (Roma) con il marito. Questi ha riferito che lunedì 22 gennaio, dopo averla salutata, è uscito di casa intorno alle 7 per andare al lavoro, ma quando è rientrato, verso le 18:30, lei non era in casa e non è più rientrata. L'uomo ha detto di aver provato a chiamarla ma il suo telefono risultava spento: la sua Fiat 500 è rimasta parcheggiata davanti all'abitazione. Il 10 marzo il corpo senza vita di Ximena è stato notato da un pescatore nel lago di Nemi, all'altezza della zona "La Fiocina". Era in avanzato stato di decomposizione e aveva indosso i vestiti. Il riconoscimento è avvenuto attraverso i segni particolari tra i quali un tatuaggio. Disposta l'autopsia per stabilire le cause della morte.