Edizione:2007/2008
Data pubblicazione:04/02/2008
Viktoria Krasimirova, 25 anni, la notte di sabato 19 gennaio 2008, dopo essere stata in un pub insieme alla sua migliore amica, è tornata a casa verso le 2:30, si è preparata qualcosa da mangiare e poi all’improvviso è uscita di nuovo, portando con sé solo il telefonino e le sigarette. Da quel momento è scomparsa.
Alcuni giorni dopo, il 1 febbraio, il suo corpo è stato trovato sulla spiaggia di Marinella di Pizzo Calabro (Vibo Valentia) completamente riverso sulla battigia, denudato in buona parte, con delle ecchimosi sulla schiena e con addosso gli stivali. L'autopsia ha stabilito che la ragazza è morta per annegamento la stessa notte in cui è scomparsa. Gli inquirenti stanno verificando entrambe le piste dell'omicidio e del suicidio.
Viktoria Krasimirova cinque anni fa era venuta dalla Bulgaria in Italia, a Pizzo Calabro. Insieme al fratello, che l'aveva raggiunta, lavorava in una pasticceria in paese e viveva in un piccolo appartamento in affitto.
Era considerata da tutti una ragazza per bene, vitale, lavoratrice e ben integrata. Il fratello Nicola ha rivolto un appello a chiunque possa averla vista dopo le 3 del mattino del 19 gennaio, affinché lo aiuti a scoprire la verità.