Il 5 novembre 2004 il corpo senza vita di una giovane donna è stato trovato da un pensionato a Muggiò (Monza), in un campo comunale alle spalle di un parco pubblico. Dai rilevamenti dei Carabinieri è risultato che si tratterebbe di una donna orientale, probabilmente cinese, alta circa 145 centimetri, corporatura normale, di età presunta tra i 20 e i 25 anni. Era riversa a terra sotto un albero, intorno al collo dei legacci in tessuto e il capo impigliato tra gli arbusti. La donna non aveva nessun segno di riconoscimento particolare e né documenti. Era vestita con un maglione viola con fantasie bianche, un jeans marca "Miss Shilly", scarpe di manifattura cinese. Sono stati rinvenuti anche un anello in oro giallo con delle pietre incastonate di scarso valore, una fedina di rame artigianale e un paio di forbici da cucito. In base a questi ultimi elementi, si pensa che la donna lavorasse in una manifattura tessile. Da una prima valutazione esterna in attesa dell'autopsia, i Carabinieri ipotizzano un suicidio, realizzato dalla donna impiccandosi a un ramo dell'albero che si sarebbe rotto facendo rovinare in corpo a terra, in una posizione compatibile con la dinamica dell'accaduto.