Data pubblicazione:22/12/2010
Gianni Coli, 55 anni fiorentino, detto Bubi, e sua madre Bruna Boldi 84 anni, sono stati uccisi nella notte dell’8 o del 9 dicembre 2010 nel loro appartamento, all’ultimo piano di una palazzina in via Baccio da Montelupo a Firenze. I corpi sono stati ritrovati sul pavimento al centro della stanza da letto di lui, uno di fianco all’altro. L’uomo in slip e con la canottiera alzata fino alle ascelle. La donna riversa sul fianco destro, in camicia da notte, con la pancia scoperta. L’assassino ha inferto 38 coltellate a Gianni Coli e 20 alla madre, la maggior parte al collo. Coli aveva la mano sul collo della madre, nell’estremo tentativo di tamponarle la ferita. Probabilmente Bruna Boldi è intervenuta per difedere il figlio. Nessuno nel palazzo ricorda di aver sentito delle urla o rumori sospetti, non è stata riscontrata nessuna effrazione alla porta di casa e il resto dell’appartamento è stato ritrovato in ordine, quindi l’omicida potrebbe essere una persona conosciuta. Dalla casa mancano il portafogli e il telefonino di Coli e anche l’arma del delitto è sparita. La madre di Gianni Coli era stata parrucchiera e anche lui era stato un rinomato coiffeur fiorentino prima di andare in pensione nel 1999, per motivi di salute. Il 19 novembre 2010 Gianni Coli ha partecipato ad una trasmissione della radio privata fiorentina Studio 54, dove aveva parlato della sua omosessualità. Durante il suo intervento ha rivelato che quella sera stessa avrebbe avuto un incontro “al buio”, cioè con una persona sconosciuta, ed ha annunciato di essere pronto a fare i nomi dei suoi amanti segreti. La conduttrice della trasmissione, una sua amica, che lo ha riaccompagnato a casa ed ha atteso in auto l’arrivo della persona misteriosa, ricorda di aver visto un furgoncino giungere sotto casa dell’ex parrucchiere. Circa dieci giorni dopo il delitto, sabato 18 dicembre, gli inquirenti sono tornati nell’appartamento di via Baccio da Montelupo per effettuare altri rilievi. Insieme alla Polizia Scientifica di Firenze è arrivato anche il gruppo Ert, Esperti Ricerca Tracce, arrivato da Roma.