Vincenzo Lovecchio, 24 anni, vive con la famiglia a Margherita di Savoia (Barletta-Andria-Trani). Il padre è pugliese e la madre è originaria della Cina. E' un appassionato di computer e grazie alla tecnologia è riuscito a farsi tanti amici virtuali e lavora nel negozio della madre. Gli animali sono il suo grande hobby: in casa ha uccellini, porcellini d'India e criceti. Il 3 febbraio 2021 è uscito di casa per buttare la spazzatura: nessuno dei suoi familiari si è accorto della sua uscita. Dopo circa un'ora un ragazzo ha citofonato a tutti i condomini del palazzo: il citofono di casa Lovecchio ha suonato per ben due volte finché il padre non si è affacciato e ha visto il figlio steso a terra. Sull'asfalto c'erano gli occhiali, rimasti intatti, e le ciabatte, a poca distanza dal ragazzo. Vincenzo ha fratture a una gamba e un braccio e un trauma toracico. Morirà pochi minuti dopo. L'autopsia parla di "morte causata da politraumi o da un investimento". Cosa è successo al ragazzo? Potrebbe essere stato investito da qualcuno che nel cortile stava facendo manovra per parcheggiare l'auto in garage? Ha fatto rientro a casa e si è gettato dalla finestra? La Procura ha aperto un fascicolo ma il legale della famiglia ignora quale sia l'ipotesi di reato e la famiglia non crede al suicidio. Nel frattempo gli abiti di Vincenzo, che tanto potrebbero dire sulla sua morte, sono spariti. I responsabili dell'ospedale si erano impegnati a consegnare tutto alle forze dell'ordine vista l'emergenza covid, eppure quei vestiti non si trovano. Qualcuno ha informazioni utili per ricostruire l'accaduto?