Grazie a "Chi l'ha visto?" è stato possibile dare un nome ed un volto alla donna uccisa a Milano in un appartamento di Via Passeroni. Si tratta della cittadina peruviana Alicia Bobadilla (nella foto in testata). Il suo corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato lo scorso 15 ottobre. Giaceva, sepolto da stracci, in una vasca da bagno. L'appartamento era in ordine e, l'unico elemento in possesso degli investigatori per cercare di dare un' identità alla vittima era una piccola foto tessera, nascosta all'interno di una borsetta. L'immagine è stata trasmessa da "Chi l'ha visto?" nella puntata del 21 ottobre. Diverse persone - determinante è stata una telefonata giunta in diretta - hanno riconosciuto nella foto una ragazza peruviana, da poco rientrata nel suo paese d'origine. Subito si è capito che era la pista giusta. La donna, rintracciata in Perù, ha infatti detto di avere una sorella, Alicia appunto, di cui si erano perse le tracce da più di sei mesi: da quando, presumibilmente, venne commesso il delitto. Poi il riconoscimento. Ad uccidere la giovane peruviana sarebbe stato l'inquilino dell'appartamento, Antonio Zurolo, che aveva una relazione con lei. Ma l'uomo, condannato per un altro omicidio consumato nello stesso appartamento, non potrà rispondere dell'accusa. E' infatti morto lo scorso 23 settembre scorso a Castellammare di Stabia (NA), dopo essere scomparso da Milano, in marzo. Prima di lasciare la capitale lombarda aveva sigillato porte e finestre dell'appartamento, con l'evidente intenzione di celare, quanto più possibile, il delitto.