La mattina del 31 maggio 2016 Carlotta Benusiglio, ex modella e stilista di 37 anni, è stata ritrovata morta nei giardini di piazza Napoli a Milano, poco lontano dalla sua abitazione. Il corpo è appeso con una sciarpa al collo ad un albero, con i piedi ben saldi a terra. L’autopsia ha parlato di strangolamento per impiccagione senza alcun segno di lesioni o colluttazioni. L'ipotesi investigativa iniziale è quella del suicidio, anche se la Procura di Milano ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio a carico di ignoti. Ma la madre e la sorella non hanno mai creduto al suicidio. Perché una ragazza piena di vita, brillante, una stilista emergente che aveva già realizzato una sua linea d’abiti avrebbe dovuto togliersi la vita? La ragazza aveva un rapporto difficile con il fidanzato. Una storia dolorosa, con ricoveri ospedalieri e persino una mandibola rotta: lei lo aveva anche denunciato. L'uomo è stato ascoltato come persona informata dei fatti. Secondo la ricostruzione degli inquirenti "Nella serata del 30 maggio 2016 verso le 21:30 la ragazza si trovava in un locale milanese di via Vigevano ed era sola: alle 22:20 ha chiamato il fidanzato che intorno alle 22:45 l'ha raggiunta: i due hanno continuato a consumare alcolici, poi verso l’1:05 sono usciti. La cameriera ha raccontato di averli visti stazionare ancora un po’ davanti al locale e successivamente allontanarsi a bordo dell'auto dell'uomo, che è stata ripresa da alcune telecamere mentre sostava davanti al carraio del civico 24 di Piazza Napoli, dove vive la stilista. Nessuno è salito o sceso dalla vettura, che dopo qualche minuto è ripartita. Poi tra i due c'è stata una discussione, ripresa alle 2:58 da alcune telecamere di Piazza Piemonte. A tarda notte il ritorno a casa: l'uomo ha fatto mettere a verbale di aver accompagnato Carlotta in zona Piazza Napoli, a pochi passi dalla sua abitazione. La stilista è stata ripresa da una telecamera l’ultima volta intorno alle 3:40 mentre cammina in direzione del parco. Il fidanzato ha raggiunto invece Piazza Piemonte da Piazza Napoli a bordo di un taxi. Sono le ore 3:59. Alle 4:15 è stata messa agli atti la testimonianza di un tassista e del suo passeggero, che in quel momento erano in sosta proprio davanti all’albero dove più tardi la ragazza verrà ritrovata priva di vita. I due avrebbero dichiarato di non aver visto e sentito nulla. Ma cosa è successo veramente alla stilista milanese?