L'1 aprile un ciclista che stava percorrendo la provinciale 234 tra Lodi e Pavia, ha scoperto un corpo privo di testa e di mani, con il tronco diviso in due all’altezza del bacino. Si tratta di un uomo fra i 20 e i 30 anni, di carnagione chiara, alto circa 1,75, circonciso e con una vecchia cicatrice sopra le natiche. Indossa slip grigio scuri, pantaloni tipo pigiama fino al polpaccio, di colore grigio antracite, marca “Ifrane” e calzini neri. Accanto a lui, c’erano un paio di jeans, marca Levi’s, con cintura. Ci sono analogie con un'altro corpo senza nome rinvenuto nel giugno 2007 a Inverno e Monteleone (Pavia) del quale gli inquirenti hanno acquisito informazioni. Il procuratore capo di Lodi, Gian Luigi Fontana, sottolineando che quella dell'omicida seriale non è l'unica pista investigativa, ha rivolto un appello al pubblico di "Chi l'ha visto?" per sollecitare denunce di scomparsa o segnalazioni di movimenti sospetti nei pressi del ponte della ex statale 234 sul Lambro tra Lodi e Pavia.