Roma, ottobre 1943. Oltre al rastrellamento del Ghetto e alla deportazione nei campi di sterminio di tante persone, per ordine di Hitler i soldati tedeschi hanno prelevato volumi rari e importanti dalla Biblioteca della Comunità ebraica di Roma. Due mesi dopo, stessa sorte, toccherà ad altri libri che appartenevano al Collegio Rabbinico. Tutti questi volumi, perduti, finiti chissà dove, hanno un grande valore storico e culturale. Recuperarli sarebbe rimediare a una perdita grave. Alla violenza e all'oltraggio di una sistematica distruzione. Venticinque di essi erano stati messi in salvo prima della razzia e affidati al Rettore della Biblioteca Vallicelliana di Roma. Riportano gli stessi timbri di quelli scomparsi. Qualcuno li ha visti sul frontespizio o sulle pagine di qualche libro?