Data pubblicazione:08/07/2009
Nicola Bevilacqua, primogenito di due figli, è sparito a maggio del 2003 da Lauria (Potenza), quando aveva 34 anni. L’uomo, dopo una vita di stenti e di sofferenze, era andato a vivere con la sorella in una piccola casa. Una notte qualcuno è andato a prenderlo, lui è sceso e non più rientrato. Dopo circa 20 giorni è arrivata una lettera alla sorella, firmata da lui. Scriveva di stare bene e di non preoccuparsi, che prima o poi sarebbe tornato. Poi la raccomandazione di strappare la lettera. Ma né la sorella, né il padre hanno riconoscito la sua calligrafia e è chiaro che chi l’ha scritta volesse nascondere la veritá. A distanza di anni dalla sua scomparsa, è arrivata a "Chi l'ha visto?" una lettera che accusa un uomo di avere ucciso Nicola Bevilacqua e chiede aiuto per far luce sulla vicenda della quale a Lauria “tutti sanno ma tutti tacciono”.
Il 10 ottobre gli investigatori della squadra mobile di Potenza hanno sequestrato una Fiat Panda 4X4 verde. Secondo l’accusa era quella l’auto con cui Giuseppe e Raffaele, i due amici di Lauria, erano andati a prendere Nicola sotto casa una sera di maggio del 2003. I due sono sospettati di aver ucciso l’uomo e sarebbero gli ultimi ad averlo visto. Erano andati a prenderlo perché stavano organizzando insieme una rapina, avrebbero dichiarato ai carabinieri qualche giorno dopo la scomparsa.La Panda, che a maggio 2003 apparteneva a un parente di Nicola, era stata venduta poco tempo dopo.Il sequestro è stato eseguito su disposizione del sostituto procuratore di Lagonegro (Potenza) Francesco Greco e sono in corso analisi della polizia scientifica.