CLV

Giulia Cecchettin: “Turetta uccise con 75 coltellate per inesperienza, non crudeltà”



Venezia, 8/4/2025 - Giulia Cecchettin: “Turetta uccise con 75 coltellate per inesperienza, non crudeltà”. L’aggressione durata 20 minuti. Le motivazioni della condanna all’ergastolo. Attenuanti escluse per “l'efferatezza dell'azione, la risolutezza del gesto compiuto e gli abietti motivi di arcaica sopraffazione che tale gesto hanno generato: motivi vili e spregevoli, dettati da intolleranza per la libertà di autodeterminazione della giovane donna, di cui l'imputato non accettava l'autonomia anche delle più banali scelte di vita”. Lo stalking respinto dalla Corte perché “l'aggravante contestata è espressamente circoscritta al periodo 'in prossimità e a seguito del termine della relazione intrattenuta” e perché il padre Gino aveva riferito agli inquirenti di “non aver percepito alcun disagio in Giulia”. La premeditazione riconosciuta per “lucidità e razionalità” dimostrate dopo l’omicidio e la “chiara e innegabile volontà di nascondere il corpo in modo, quantomeno da ritardarne il ritrovamento”, nonché la scelta del luogo in cui abbandonarlo e “le modalità”.