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Serena Mollicone: I Racis dovranno estrarre il Dna dall'impronta sul nastro

Cassino (Frosinone), 30/10/2012 - E' stato affidato ai carabinieri del Racis di Roma l'incarico per il secondo accertamento tecnico sull'omicidio di Serena Mollicone. L'udienza si è svolta alla procura di Cassino alla presenza del procuratore Mario Mercone, titolare dell'inchiesta, degli avvocati di parte, dei carabinieri del Racis e del papa' di Serena, Guglielmo Mollicone. I carabinieri del raggruppamento investigazioni scientifiche dovranno ultimare gli accertamenti tecnici iniziati a luglio ed estrarre l'impronta digitale dalla ricevuta della visita ortopanoramica della studentessa di Arce. Per quanto riguarda il profilo genetico, gli investigatori del Racis dovranno invece estrarre il Dna dall'impronta trovata sul nastro utilizzato per legare Serena Mollicone e poi compararlo con quello dei sei indagati e di altre persone presenti nella Banca Dati. Per l'omicidio della studentessa di Arce restano indagati con le ipotesi di omicidio volontario e occultamento di cadavere l'ex fidanzato di Serena, Michele Fioretti e sua madre Rosina Partigianoni, l'ex maresciallo dei carabinieri Franco Mottola, sua moglie e il figlio della coppia Marco, e il carabiniere Francesco Suprano. Per tutti e sei l'esame del Dna e delle impronte digitali, svolto a luglio sempre dal Racis di Roma, ha dato esito negativo.


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