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Scomparso

Alain Coheur

Sesso:M
Età:23 (al momento della scomparsa)
Nazionalità:Belga
Statura:175
Occhi:castani
Capelli:castani
Scomparso da:Propriano (Corsica)
Data pubblicazione:13/01/1998

Svaniti nel nulla assieme all'imbarcazione da diporto con cui avrebbero dovuto attraversare il Mar Ligure dalla Corsica alla Costa Azzurra. Alain Coheur e Fabrice Poirot, esperti navigatori ed istruttori del centro nautico di La Grande Motte, sono stati visti l'ultima volta la mattina del 6 gennaio 1997 sul molo di Propriano, in Corsica, dalla proprietaria dell'imbarcazione. Avevano appena terminato di fare le provviste per la traversata, che li avrebbe impegnati per tre giorni sulla rotta Propriano - La Grande Motte - con scali a Calvi e Porquellos. La sera precedente avevano telefonato alle rispettive compagne e Alain si era impegnato a chiamare la sua ragazza sia il giorno della partenza, che durante gli scali. Così non è stato. I parenti dei due "skipper" temono che ai ragazzi possa essere successo qualcosa a Propriano, prima di iniziare la traversata. Alain e Fabrice non hanno chiesto informazioni sulle condizioni meteorologiche alla Capitaneria di Porto di Propriano: loro -dice chi li conosce bene- non sarebbero mai partiti senza avere le esatte informazioni sul tempo. E non convince neanche l'atteggiamento della padrona dell'imbarcazione che non ha mai presentato alcuna denuncia per la scomparsa della barca e che si è sempre rifiutata di parlare con il padre di Alain. Inoltre la donna, assieme al marito, dopo la scomparsa dei due ragazzi e della barca, ha lasciato la Corsica, dove viveva da circa sedici anni.
Un testimone ha raccontato a "Chi l'ha visto?" di aver visto una barca, dello stesso modello, il 7 gennaio, a Santa Teresa di Gallura, in Sardegna. Di questo tipo di imbarcazione esistono nel Mediterraneo solo tre esemplari, di cui due, in quel periodo, si trovavano in Francia. L'allarme è stato dato dalle ragazze degli "skipper" la sera dell' 8 gennaio. Vane, al momento, tutte le ricerche. La barca era dotata di tre radio, ma nessun segnale di SOS è stato mai captato. Sul caso è in corso un'indagine che vede impegnate la procura francese di Ajaccio e quella belga.

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