Sesso:M
Età:34 (al momento della scomparsa)
Statura:171
Occhi:azzurri
Capelli:castani
Edizione:2001/2002
Data pubblicazione:02/04/2002
I genitori di Massimiliano Marasco si sono conosciuti quarantadue anni fa a Verona. Donatella apparteneva a una famiglia borghese mentre Gianluigi era un giovane "stravagante", tanta voglia di lusso e poca voglia di faticare. I due si erano sposati contro la volontà dei genitori della ragazza, e si erano trasferiti a Milano, ma dopo pochi mesi le cose già andavano male. Lei era incinta, ed era tornata a Verona. Lui ogni tanto andava a trovarla per vedere il bambino, avevano anche tentato di riconciliarsi, ma non c'era stato niente da fare. L'uomo viveva di espedienti, giocava d'azzardo, realizzava incredibili truffe. Nel 1974 Gianluigi e Donatella avevano divorziato. Ma Gianluigi Marasco non era solo un "simpatico mascalzone": la sua storia criminale è legata al nome di Angelo Epaminonda. Protagonista di sanguinosi fatti di cronaca tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta, e di memorabili evasioni dal carcere, l'uomo si trova tutt'ora in prigione. Prima di farsi arrestare Gianluigi aveva fatto in tempo ad occuparsi di Massimiliano, suo figlio. Il ragazzino sembra seguire le orme del papà: non ha voglia di studiare, presto lascia la scuola. All'età di sedici anni parte per l'India, dove rimane per un lungo periodo. Quando ritorna non ha nessuna intenzione di trovarsi un lavoro, anche lui, come suo padre, vive di espedienti. Conosce una ragazza e la sposa: Betti rimane incinta, ma a pochi mesi dalla nascita del bambino Massimiliano se ne va. Sono più di quindici anni che Massimiliano non vede suo figlio. Le sue ultime notizie arrivano da Amsterdam, in Olanda. Da qui Massimiliano chiamava sua madre per farsi mandare dei vaglia ad un fermo-posta; i soldi alla signora Donatella li portava un amico, si trattava di somme cospicue, diversi milioni di lire. A un certo punto la madre ha deciso di non volerne più sapere di quello strano giro di denaro. Da allora - sono passati diversi anni - Massimiliano ha smesso di cercarla. Lei, che nel frattempo si è spostata a vivere sul lago di Garda, ha provato a rintracciarlo ad Amsterdam, presso un pub che era stato per tempo una specie di punto di riferimento. Ma nessuno sa più niente di lui.