Sesso:F
Età:42 (al momento della scomparsa)
Statura:163
Occhi:azzurri
Capelli:castani
Scomparso da:Mittersill (Austria)
Descrizione:Scomparsa nel Luglio del 2008
Data pubblicazione:26/01/2009
Ingeborg Votter nel luglio 2008 parte da Mittersill, ridente paese vicino a Salisburgo, con una Mercedes nera presa in leasing, e pochi bagagli. Si allontana forse per raggiunge Lignano, località di mare agognata dai tedeschi. In Austria non arrivano più sue notizie. Il 2 ottobre
Il 2 ottobre del 2008, una donna straniera un po' trasandata e smarrita ferma un agente della polizia municipale sul viale principale di Lignano. Gli chiede se può aiutarla ad aprire la sua macchiana, parcheggiata nella darsena. Ha perso le chiavi e non sa come fare. L’agente gli chiede le generalità e lei dice di chiamarsi: Claudia Cermek ma non ha i documenti con sè. Li ha lasciati dentro la macchina. Due giorni dopo la stessa donna ferma un'altra pattuglia della municipale: anche a loro chiede di aiutarla ad aprire l'auto. Gli agenti prendono il numero della targa della Mercedes nera parcheggiata nella darsena e fanno un controllo: la macchina è a nome di Ingeborg Votter e la fotografia di quest’ultima, inviata in Italia dalla polizia austriaca, corrisponde proprio alla donna che dice di chiamarsi Claudia Cermek. Scattano le ricerche Il 24 novembre del 2008, Ingeborg Votter viene così dichiarata ufficialmente scomparsa. La Mercedes nera - che era stata presa in leasing - resta intanto parcheggiata nella darsena, con all’interno tutti gli effetti personali della donna. Soltanto nel maggio 2009, la ditta tedesca di leasing la reclama per insolvenza delle rate da pagare e l'auto torna in Austria al legittimo proprietario. Gli oggetti di Ingeborg vengono inviati alla polizia di Salisburgo che si sta occupando del caso. La polizia di Salisburgo descrive Ingeborg come una donna irrequieta con una personalità bipolare. Alterna momenti di esaltazione a depressione, spesso si sfoga bevendo. Tra gli effetti personali lasciati nella Mercedes che la polizia di Salisburgo c'è un libro che Ingerbold Votter stava leggendo: è ambientato nel Medioevo e racconta di una donna ribelle che cambia identità: si traveste da uomo e fa una grande fortuna diventando il medico personale di un papa. Tra le altre cose la donna conservava anche un anello d'oro da uomo. Poi oggetti di vario genere: un cellulare, documenti, un portafoglio con dentro solo dieci vecchi scellini, un accendigas, abbigliamento e accessori di scadente qualità e un biglietto aereo usato nel 2006 per l’Egitto.