Sesso:M
Età:21 (al momento della scomparsa)
Statura:178
Occhi:neri
Capelli:neri
Scomparso da:Mesoraca (Crotone)
Edizione:2002/2003
Data della scomparsa:29/06/2000
Data pubblicazione:07/04/2003
Aurelio Lombardo Somma è scomparso da Mesoraca (Crotone) alla fine di giugno 2000, insieme a due sue amici inseparabili: Domenico Ruberto e Francesco Zinna. A tredici anni aveva già perso due madri, la madre naturale e quella adottiva. A 15 anni è stato arrestato e processato con l'accusa di aver ucciso il padre, Luigi Somma, assassinato nel 1998 nella sua abitazione di Secondigliano a Napoli. Secondo gli inquirenti, Aurelio Lombardo Somma aveva ucciso il padre a colpi di pistola bruciandone poi il corpo. Dopo un lungo e tormentato processo è stato riconosciuto innocente. La sua vita è stata certamente devastata da questa vicenda. Tornato a vivere a Mesoraca, è stato risucchiato da un giro pericolosissimo, tanto che, quando è scomparso, tra la gente di Mesoraca si è parlato di lupara bianca. Circa un anno e mezzo dopo la scomparsa, Giuseppe Grazioli Somma, il fratello naturale che vive ad Ercolano (Napoli), avrebbe ricevuto una telefonata proprio di Aurelio, che gli avrebbe detto di non preoccuparsi per lui. Secondo il fratello Giuseppe, il giovane sarebbe scomparso con i suoi due amici per scappare all'estero, per sfuggire ad un grave pericolo proveniente dall'ambiente spietato che frequentavano. Giuseppe Grazioli Somma crede che il fratello possa essere ancora vivo e, ripensando a quella telefonata ha ricordato anche un altro episodio che lo incoraggia a sperare: "Quando sparì mio fratello, dopo un mese venne ritrovata a Perugia un'autovettura intestata a Lombardo Domenico. La macchina con cui si era allontanato mio fratello".