Sesso:F
Età:25 (al momento della scomparsa)
Occhi:neri
Capelli:neri
Scomparso da:Treporti (Venezia)
Edizione:1997/1998
Data della scomparsa:27/10/1991
Data pubblicazione:10/02/1998
Il 27 ottobre 1991 Paola Costantini e sua nipote Rosalia Molin decidono di accompagnare al lavoro Nicola, il fratello di Rosalia. I tre prendono il traghetto da Burano e sbarcano a Treporti, dove avrebbero dovuto proseguire il viaggio con la 126 di Rosalia. Ma la vettura inizia a sbandare: ad una ruota mancano tre bulloni, come se qualcuno l'avesse sabotata. A questo punto incontrano l'ex fidanzato di Rosalia, Nicola Alessandro, di cui in seguito si sarebbe sospettato per la scomparsa delle due donne. Il giovane, prima accompagna Nicola al lavoro e dopo poco torna indietro con gli attrezzi per riparare la ruota. Ma delle due donne non c'è più traccia. Circa 7 mesi dopo viene trovato in mare il portafoglio di Paola, finito casualmente nella rete da un pescatore. Lo scorso ottobre era circolata la voce del ritrovamento di alcuni resti umani sulla spiaggia di Ca 'Vio, in territorio militare. Il presunto ritrovamento era stato collegato alla scomparsa delle due donne. Ma la notizia non ha trovato alcuna conferma ufficiale
"Abbiamo saputo per certo che le ragazze erano controllate, tutte due, e proprio quella sera Nicola Alessandro sapeva che venivano a Treporti. Perciò era stato avvertito che erano lì", aveva detto Sara Costantini a 'Chi l'ha visto?' nel maggio 1992. Secondo la versione di Nicola Alessandro lui avrebbe accompagnato al lavoro Nicola, il fratello di Rosalia Molin, e poi sarebbe andato a casa sua a Eraclea Mare, per recuperare da una vecchia Fiat 500 i bulloni necessari per riparare la ruota della Fiat 126. Ed infine sarebbe ritornato in quel piazzale. Erano passate da poco le 19 quando, sempre secondo la versione di Alessandro, al suo ritorno non aveva più trovato le due ragazze. Nei giorni successivi si disse che qualcuno aveva visto le due ragazze salire su una Volkswagen Golf scura targata Brescia, con a bordo due uomini. Anche la titolare di un piccolo bar che affaccia sul piazzale aveva dichiarato che quella domenica le due ragazze, dopo essere entrate nel suo locale per bere qualcosa, erano andate via proprio nel momento in cui era arrivata un'auto scura. Queste segnalazioni indebolivano l'ipotesi di un sequestro anche perché, secondo il racconto della barista, le donne scomparse si sarebbero volontariamente dirette verso l'auto. In questo caso ci si domanda perché le due ragazze avrebbero deciso di non attendere il ritorno di Nicola Alessandro ed avrebbero accettato un passaggio da due sconosciuti. I due uomini a bordo della Golf non sono stati mai identificati e si è diffuso il sospetto che uno dei due fosse stato proprio Nicola Alessandro. A questi interrogativi se ne aggiunge un altro: quando il portafoglio di Paola Costantini fu ritrovato nella laguna, i documenti all'interno erano ancora stranamente intatti.
[Video - Puntata del 18 dicembre 2013] |
Gli inquirenti stanno cercando nell'ex campeggio militare di Cavallino Treporti i corpi di Paola Costantini e Rosalia Molin, le due giovani donne scomparse da Burano il 27 ottobre 1991. È il luogo indicato da una fonte agli inquirenti. Secondo la stessa fonte, sarebbero state uccise dopo un tentativo di violenza sessuale, poi i loro corpi occultati. Questa mattina con strumenti sofisticati si sta cercando di capire se sia proprio quello il luogo dove sono state sotterrate.
I familiari hanno sempre sostenuto che non sarebbero mai andate via volontariamente. Gli uomini indicati dalla fonte agli inquirenti sarebbero stati conoscenti di Paola Costantini e Rosalia Molin.
Rosalia Molin e Paola Costantini |
La procura ha iscritto nel registro degli indagati, come "atto dovuto", l’ex fidanzato di Rosalia Molin, Nicola Alessandro, per duplice omicidio ed occultamento di cadavere. Circa due anni fa l'inchiesta è stata riaperta sulla scorta delle dichiarazioni di un testimone, fino a quel momento rimasto in silenzio. Secondo il suo racconto i corpi delle due donne sarebbero stati sepolti nella zona di Cavallino Treporti nella sabbia della spiaggia, nei pressi di un bar. Con tecniche moderne, dal chiarore del giorno e fino a sera, investigatori ed esperti incaricati dalla Procura hanno setacciato un'area circoscritta dell'ex campeggio militare di Cavallino Treporti. Specialisti attraverso georadar e altre strumentazioni scientifiche hanno sondato il suolo in profondità alla ricerca di tracce organiche umane. I sopralluoghi, con strumenti non disponibili all'epoca della scomparsa delle due donne, sono proseguiti a lungo ma nulla è finora trapelato sul loro esito.
Archiviata la nuova inchiesta della procura di Venezia sulla scomparsa di Rosalia Molin e Paola Costantini dall'isola di Burano il 27 ottobre 1991. Era stata aperta nel 2013 sull’ex fidanzato di Rosalia, dopo le dichiarazioni di un testimone. “Troppo tempo passato prima di verificare la testimonianza sul luogo della sepoltura e non controllata tutta l’area” dice a “Chi l’ha visto?” Lino, il fratello di Paola. “Due ragazze innocenti che vengono uccise e noi non possiamo fare nulla. Non avevo ancora 40 anni quando è successo, ora mi ritrovo vecchio senza sapere come sono morte e senza una tomba su cui pregare”.
Buranelle: “Tutti gli sforzi per la giustizia non sono serviti a niente”. A “Chi l’ha visto?” Alice, la nipote di Paola Costantini e Rosalia Molin dopo l’archiviazione delle nuove indagini sulla loro scomparsa. “Noi familiari continueremo a batterci per la verità”.