Giuseppe Profilio, 34 anni, pescatore, padre di due bambini, la mattina del 20 settembre del 1998 è uscito da solo in mare. Da allora non è più tornato a casa. La moglie ha raccontato: "Quel giorno se n'è andato presto in mare. Lui mi telefonava sempre, ogni paio d'ore, per tranquillizzarmi. Quella mattina invece dopo che se ne è andato non l'ho più sentito. L'ho chiamato più volte sul baracchino, ma non mi rispondeva". Il giorno prima l'uomo avrebbe detto al cognato che sarebbe passato a prenderlo per andare a pescare insieme. Il cognato ha infatti raccontato: "La mattina verso le sette mi sono svegliato e ho pensato: come mai non mi ha chiamato? Ho pensato: non è andato a mare. Invece tornando a Pignataro non ho visto la sua barca. L'ho chiamato con il baracchino ma lui non rispondeva". Il giorno dopo la moglie ne ha denunciato la scomparsa, ma le ricerche non hanno portato a nulla. Il Maresciallo Francesco Villari ha riferito: "Ci siamo spinti in tutte le acque dell'arcipelago Eoliano. Siccome le condizioni del mare e del vento proprio in quel giorno erano forza 3 - 4, non è improbabile che durante una virata Profilio sia potuto cadere accidentalmente in mare". Dopo due giorni di ricerche la barca è stata ritrovata sulla costa calabrese, a 65 miglia di distanza dalle isole Eolie: il motore era ancora acceso e il timone di prua bloccato con una corda, come l'uomo faceva solitamente quando pescava. Cesare Cama, comandante in seconda della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, ha raccontato così il ritrovamento: "La barca era stata ritrovata nella zona di Nocera Tirinese, su segnalazione di un abitante del luogo. A bordo era tutto completamente in ordine. C'era anche del pesce avariato, sintomo che era stato pescato da un po' di giorni". Oltre all'ipotesi dell'incidente sul lavoro, a Lipari corre voce che Profilio possa essere stato eliminato per contrasti con alcuni pescatori siciliani e calabresi. Un uomo che ha voluto mantenere l'anonimato ha contattato "Chi l'ha visto?" da parte di qualcuno che afferma di sapere quello che è successo. Secondo quest'uomo a Lipari tutti saprebbero che Profilio è stato ucciso ma nessuno lo dirà mai apertamente. Secondo il suo racconto, tre o quattro pescatori a bordo di un peschereccio di grandi dimensioni si sarebbero avvicinati alla barca, avendolo scoperto a pescare nel "loro territorio". Lo avrebbero afferrato, legato con un masso al collo e buttato a fondo. L'uomo ha anche aggiunto che Profilio in passato avrebbe avuto pesanti avvertimenti dagli stessi pescatori.