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Marianna Laria
Sesso:F
Età:41 (al momento della scomparsa)
Statura:165
Occhi:castani
Capelli:neri
Abbigliamento:giacca verde, pantaloni scuri
Scomparso da:Clinica San Vincenzo di Gagliano, frazione di Catanzaro
Data della scomparsa:03/02/2002
Data pubblicazione:11/02/2002
Marianna Laria, 41 anni, il 3 febbraio 2002 si è allontanata dalla struttura di cui era ospite a San Vincenzo di Gagliano (Catanzaro).
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12 marzo 2002
Marianna, chiamata da tutti Anna o Annina, soffre da molto tempo di problemi psichici. Le sue condizioni sono peggiorate con la morte del padre, al quale era particolarmente legata. Negli ultimi cinque anni la donna è stata ricoverata diverse volte presso la Clinica San Vincenzo di Gagliano, in provincia di Catanzaro. Marianna ha un fratello, Pasquale, che vive e lavora a Domodossola. Quando i due si sono incontrati per l'ultima volta, a novembre dello scorso anno, la donna ha espresso il desiderio di trasferirsi dalle sue parti, per stargli più vicino. Pasquale in quell'occasione le ha promesso di fare il possibile per trovare una sistemazione adatta. Il 3 febbraio Marianna si è allontanata dalla Clinica San Vincenzo, e non ha più fatto ritorno. E' possibile che la donna, confusa, stia cercando di raggiungere suo fratello a Domodossola. Ad Acquaro, dove risiede la sua anziana madre, si è costituito un Comitato per la ricerca di Anna. "Ci è arrivata una segnalazione da parte di un autista di Rossano Scalo: ha visto Marianna su un pullman che diceva di voler andare alla stazione ferroviaria. La signora è stata poi segnalata da diverse persone a Soverato e a Montepaone". Ma ormai da molti giorni di Marianna si sono perse le tracce.
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28 ottobre 2002
Presente in studio Pasquale Laria, il fratello di Marianna, ha fatto alcune osservazioni: "La denuncia ai Carabinieri dice che può essersi allontanata arbitrariamente e sono d'accordo. Però non è una ragazza che non si nota e non avrebbe avuto nemmeno la forza di andare molto lontano. Poi c'è l'ipotesi dei dirupi che sono vicino alla clinica, zona in cui gli ammalati possono anche arrivare".
