Sesso:M
Età:21 (al momento della scomparsa)
Nazionalità:Americano
Statura:176
Occhi:azzurri
Capelli:castani
Scomparso da:Firenze
Edizione:2002/2003
Data della scomparsa:31/01/2003
Data pubblicazione:17/02/2003
Matthew Mullaney, 21 anni, statunitense, frequenta una scuola d'arte a Firenze. Il 31 gennaio 2003 è sparito in piena notte senza più dare sue notizie. Il padre -venuto da Boston per cercare di capire cosa possa essere accaduto - una volta entrato nella sua stanza ha trovato il passaporto e tutto in ordine. Il ragazzo era arrivato a Firenze il 5 gennaio e condivideva un appartamento nella zona dello stadio comunale con una coetanea che frequentava la sua stessa accademia e che ha raccontato: "Mi diceva sempre di essere entusiasta di questa scuola. Qualche volta usciva a mangiare una pizza con altri studenti americani come lui. Il giorno della sua scomparsa l'ho incontrato a casa alle 9 di sera. Mi ha detto che stava per uscire per andare in centro. Da allora non l'ho più visto". Questa informazione è stata confermata dalla cameriera di un pub del centro che lo ha visto seduto al banco per tutta la sera. Era entrato da solo e da solo sarebbe uscito, verso le 2:30 del mattino, anche se durante la permanenza nel locale avrebbe parlato con altri ragazzi. "Matthew aveva inviato una email a me e a mia moglie il pomeriggio della sua scomparsa. Diceva semplicemente quanto gli piaceva stare qui a Firenze, che lo studio era molto impegnativo ma che quel venerdì aveva deciso di svagarsi un po', visto che tutte le sere della settimana restava in casa a studiare e andava a letto alle 10 di sera. Non c'era il minimo accenno a nessun problema. Prima di venire a Firenze sono stato ad Amsterdam perché mi sono ricordato che lui qualche volta mi aveva accennato al suo desiderio di visitare quella città. Là sono andato al consolato americano e poi dalla Polizia olandese", ha raccontato il padre. Il giovane non aveva nessun motivo per andarsene volontariamente. Non si era mai allontanato senza avvertire i genitori e non sono stati rilevati movimenti sul suo conto.
Un presunto Matthew Mullaney è stato segnalato in luoghi diversi. Ad Anzola dell'Emilia (Bologna) uno spettatore ha raccontato di averlo incontrato: "Lunedì 17 febbraio alle 8.30 è arrivata una mia conoscente. Ha fatto un urlo e ha detto - Guarda uno a terra lì, che sembra morto. Era tutto ranicchiato. Gli sono andato vicino, con lei, e l'ho chiamato un paio di volte. Dopo un po' si è voltato, però non rispondeva, allora ho avuto dei dubbi. Gli ho detto - Italiano? E lui ha risposto - No, English. Allora la mia conoscente, che sa parlare un po' inglese ha parlato con lui". Gli hanno offerto una tazza di caffè, ma il ragazzo avrebbe risposto che non ne beveva. Lo sconosciuto ha invece accettato una minestra calda, consumata molto rapidamente, con una gran fretta di andarsene, come ha raccontato la ragazza che gliel'ha preparata: "Ha parlato pochissimo. Mi ha detto che veniva dall'Olanda. Non ha voluto neanche un secondo piatto, praticamente è scappato via. Si sentiva in imbarazzo. Sembrava confuso. Però dopo che ha mangiato l'ho visto meglio. Direi che è più magro, ha i capelli più lunghi, non di tanto, e la barba abbastanza incolta con i baffi". Lo hanno visto andarsene a piedi sulla via Emilia, in direzione di Bologna. A proposito di questa segnalazione, Steven F. Harper, console degli Stati Uniti a Firenze, ha detto: "Ho parlato con la famiglia e mi hanno detto che in effetti lui non prende caffè. Inoltre non è impossibile girare in Europa senza passaporto, si può fare". Una seconda segnalazione è giunta da Firenze. Una signora che lavora in una pizzeria che si trova nella zona di Campo di Marte, poco lontano dalla casa in cui viveva Matthew Mullaney, è sembrata molto sicura di averlo riconosciuto: "Venerdì scorso, circa una settimana fa, è venuto a prendere delle pizze. Era in compagnia di un ragazzo e di due ragazze". Un tassista fiorentino, pur non ricordando esattamente il giorno, ha detto di aver preso a bordo un ragazzo molto somigliante a Mullaney una sera nella settimana tra il 2 e il 9 febbraio, davanti ad un locale. Sarebbe salito in via Fiesolana, nel centro di Firenze. Non viene scartata l'eventualità di una disgrazia. Si teme che la notte del 31 gennaio scorso Matthew Mullaney possa essere caduto nell'Arno, anche se la cameriera del pub ricordava che il ragazzo non era affatto ubriaco.
Il padre di Matthew Mullaney ha verificato che potrebbe essere attendibile la segnalazione arrivata da Firenze, dove il ragazzo sarebbe stato visto in una pizzeria. Il signor Mullaney, durante la trasmissione del 10 marzo ha commentato: "E' un comportamento molto strano da parte sua, non lo ha mai fatto e non abbiamo nessuna ragione per capire un comportamento di questo tipo, se lui è davvero vivo e si trova in questa regione. Io cerco di essere più realistico possibile e penso che lui sia vivo. La ragione per cui penso che sia vivo è che non è stato trovato nessun corpo". A questo proposito ha anche aggiunto: "Tutte le autorità, soprattutto la Polizia, pensano che se gli fosse successo qualcosa si sarebbe trovato il suo corpo. Grazie anche al pubblico di 'Chi l'ha visto?', abbiamo avuto diverse segnalazioni da Bologna e da Firenze. Le persone che lo hanno visto pensano che fosse proprio lui... Forse si è collegato con un nuovo gruppo di amici che lo stanno aiutando, oppure chiede l'elemosina per strada. Tutto è possibile. Sappiamo solo che finora non ha utilizzato le sue carte di credito, il suo conto bancario".