Gian Paolo Michetti, 27 anni, agente di polizia penitenziaria, da anni in servizio presso il carcere di Livorno, è uscito di casa alle 7:30 del 19 febbraio 1999 per recarsi al lavoro. Alle 7:45 i suoi colleghi hanno registrato il suo ingresso nel carcere dove, arrivato in abiti civili, è rimasto per pochi minuti. La stessa sera la sua auto è stata trovata parcheggiata all'ingresso della stazione ferroviaria della città toscana. L'uomo, originario di Ittiri (Sassari), si è sposato nel febbraio del '98 con una ragazza del suo paese, dove sperava di tornare a vivere. Le cause della sua scomparsa non sembrerebbero da ricercare né in recenti dissapori con il padre né con il servizio prestato, nel '96, in una sezione del carcere di massima sicurezza di Pianosa.