Yun Yue Hu, cinese di 55 anni, vive a Milano da dieci anni, è scomparso la notte del 10 ottobre 2002. Frequentatore di casinò, è stato visto l'ultima volta all'uscita di quello di Saint Vincent, dove era solito accompagnare dei giocatori. Prima lo faceva con la sua auto, ma dopo un incidente avvenuto due mesi prima della scomparsa, aveva continuato in autobus, con assiduità. Partiva di pomeriggio da Milano per Torino e da qui proseguiva per Saint Vincent. Nessuna delle persone che frequentava sa dire con certezza se quella notte, quando ha abbandonato i tavoli verdi poco dopo le 2, l'uomo sia salito effettivamente sull'autobus e sia poi sceso alle solite fermate. Secondo vaghe testimonianze raccolte dal nipote, quella sera Yun Yue Hu sarebbe stato in compagnia di due persone, un uomo e una donna, scesi con lui a Torino. L'uomo ha fatto una telefonata alle quattro del pomeriggio ad un'inquilina della casa dove abita a Milano. Alla signora ha detto che quella notte non sarebbe rincasato, senza dare spiegazioni. Poi non si è fatto più sentire. "Lui ci chiamava spesso, due o tre volte a settimana. L'ultima volta è stato l'8 ottobre, per sapere delle condizioni di salute di mio nonno", ha raccontato il nipote. La famiglia non sa quale fosse esattamente il suo lavoro, ma lo dipinge come una persona senza nemici o conti in sospeso. Forse qualche risposta si potrà avere dall'analisi dei tabulati telefonici.