Santo Zuccarello scompare da Lokev, in Slovenia il 23 gennaio del 2010. Nato a Noto in Sicilia, e' sposato con Jasna Zuccarello, slovena, e con lei e la figlia di lei diciannovenne, vive da dieci anni in Slovenia. Operaio, per anni ha lavorato per imprese che si occupano della realizzazione e manutenzione di metanodotti. Da un anno però Santo era disoccupato. Negli ultimi tempi era stato contattato da una impresa  di Gorizia per la quale avrebbe dovuto iniziare a lavorare proprio il 23 gennaio 2010, lavoro che era stato posticipato a febbraio. Proprio per appurare tale situazione Santo Zuccarello aveva deciso di recarsi  a Gorizia. La mattina di sabato 23 gennaio 2010 verso le  9, ha salutato la moglie dicendole che per andare a Gorizia non avrebbe preso la sua auto ma sarebbe passato a prenderlo un suo amico. Santo Zuccarello ha lasciato a casa i documenti e il cellulare. Gli ultimi contatti con la moglie sono stati 2 sms, che ha inviato da un' utenza sconosciuta alla moglie. La polizia ha poi verificato che l'utenza appartiene ad un cellulare di Santo Zuccarello. Nel primo sms ricevuto dalla moglie, avvertiva la donna che sarebbe rientrato il giorno dopo, il secondo sms inviato un’ora più tardi, intorno alle 12, diceva  “Ho lasciato a casa i cellulari ti chiamo stasera”. Da quel momento nessuno della famiglia ha più avuto notizie dell'uomo, nemmeno la madre che vive in Sicilia e che chiamava al telefono quasi tutti i giorni.