Lucia Ciocoiu prestava servizio come badante in casa di un'anziana signora nel perugino da 5 anni. Un lavoro costante e continuativo che la impegnava anche durante i week-end perché la donna preferiva unire ferie e recuperi per poter usufruire di soggiorni più lunghi da trascorrere in Romania con il marito e la figlia. Era tornata dal suo paese il 20 ottobre 2009. Sua figlia si era appena iscritta all’università e Lucia aveva voluto aiutarla a pianificare la nuova situazione. Nell’occasione le aveva anche regalato una macchina. A febbraio sarebbe stata la ragazza a raggiungere la mamma in Italia, dopo la prima sessione d’esami all’università. Le sorelle della donna non si spiegano quindi la strana scomparsa. Il 29 dicembre 2009 Lucia Ciocoiu avrebbe aiutato come sempre la sua assistita a mettersi a letto. Erano le 23.00 circa. Avrebbe dovuto svegliarla, come convenuto, l’indomani alle 7.30. Ma al risveglio l’anziana aveva potuto constatare l’assenza della donna, anche grazie alla telefonata della figlia, preoccupata della mancata telefonata mattutina della madre. La sua stanza risultava in ordine. Il letto presentava  le coperte sollevate come per coricarsi ma sembrava non essere stato utilizzato. Sul comodino c'era il cellulare della donna, regolarmente acceso e, nel cassetto del suo comodino, del denaro contante, circa 200 euro. Da casa non sembrerebbe mancare niente: scarpe e vestiti sono al loro posto. Cosa o chi ha spinto fuori casa Lucia Ciocoiu a quell’ora della notte? La donna aveva pianificato di trascorrere l’imminente festa di San Silvestro con due amiche e aspettava con ansia l’arrivo della figlia per il prossimo febbraio. Cosa si nasconde dietro questa scomparsa?