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Emanuela Orlandi, il Vaticano: "Ossa nel Cimitero Teutonico non successive al 1800"

Città del Vaticano, 28/7/2019 - "Si sono concluse le operazioni al Campo Santo Teutonico nell'ambito delle incombenze istruttorie del caso Orlandi. Il professor Giovanni Arcudi coadiuvato dal suo staff, alla presenza del perito di fiducia nominato dalla famiglia Orlandi, ha completato l'analisi morfologica dei reperti ritrovati negli ossari (diverse centinaia di strutture ossee parzialmente integre e migliaia di frammenti). Nel corso degli accertamenti di antropologia forense, il Prof. Arcudi non ha riscontrato alcuna struttura ossea che risalga ad epoca successiva alla fine del 1800". Con questa nota la Sala Stampa Vaticana ha comunicato l'esito delle prime analisi sulle ossa ritrovate sotto una tomba del Cimitero Teutonico, dopo una segnalazione anonima che indicava la possibilità che vi fossero i resti della ragazza scomparsa nel 1983. "Il consulente di parte della famiglia Orlandi - continua la nota - ha chiesto accertamenti di laboratorio su circa 70 reperti ossei; il professor Arcudi e la sua equipe non hanno avallato la richiesta perché le medesime strutture ossee hanno caratteri di datazione molto antichi". "Nel dare comunicazione di queste operazioni - conclude la nota vaticana -, la Santa Sede conferma la propria volontà di ricerca della verità sulla vicenda della scomparsa di Emanuela Orlandi e smentisce categoricamente che questo atteggiamento di piena collaborazione e trasparenza possa in alcun modo significare, come da alcuni talvolta affermato, una ammissione implicita di responsabilità".

“Il Vaticano - ha scritto più tardi Pietro Orlandi sul suo profilo Facebook - ha imposto il segreto istruttorio alle attività svolte al cimitero teutonico ai presenti, per cui, al momento né il nostro legale, l’Avvocato Laura Sgrò né i consulenti tecnici né noi familiari, possiamo rilasciare delle dichiarazioni. Quando riterremo ciò possibile, comunicheremo le nostre posizioni, indicando le attività che intendiamo immediatamente svolgere”.