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“Liliana Resinovich è morta per soffocamento 48/60 ore prima", depositata perizia

Trieste, 31/10/2022 - “Liliana Resinovich è morta per soffocamento 48/60 ore prima del rinvenimento”. Depositata la consulenza medico legale dei periti del pm, Fulvio Costantinides e Fabio Cavalli, incaricati di stabilire epoca e cause del decesso della donna scomparsa. "Il decesso della donna, poi identificata per Resinovich Liliana, rinvenuta cadavere in data 5/1/2022 entro il comprensorio dell'ex OPP (Ospedale Psichiatrico Provinciale) di Trieste può farsi risalire, in base agli elementi disponibili ragionevolmente a 48-60 ore circa prima del rinvenimento del cadavere stesso. Il cadavere non presenta evidenti lesioni traumatiche possibili causa o concausa di morte, con assenza p. es. di solchi e/o emorragie al collo, con assenza di lesioni da difesa, con vesti del tutto integre e normoindossate, senza chiara evidenza di azione di terzi. Gli aspetti cadaverici macro e microscopici suggeriscono una morte asfittica tipo spazio confinato ("plastic bag suffocation"), senza importanti legature o emorragie presenti al collo". Lo riporta il procuratore Antonio De Nicolo in un comunicato. La procura di Trieste valuterà ora se chiudere le indagini "o se invece siano opportune ulteriori attività onde non lasciare nulla di intentato per fare piena luce sull'episodio".

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