Sesso:M
Età:54 (al momento della scomparsa)
Corporatura:normale
Statura:175
Occhi:castani
Capelli:brizzolati
Abbigliamento:maglietta bianca con scritta all’altezza del petto “Montanari ceramiche”, bermuda jeans blu e scarpe da ginnastica nere
Scomparso da:Lesignana (Modena)
Data della scomparsa:13/07/2023
Data pubblicazione:04/10/2023
Salvatore Légari, 54 anni, imprenditore edile di origine pugliese, vive a Modena da circa un anno. Giovedì 13 luglio, dopo aver pranzato con la compagna, è uscito alle 13:15 dicendole che sarebbe andato a Lesignana per riscuotere un pagamento per lavori di ristrutturazione svolti precedentemente. Non ha risposto alla telefonata che la donna gli ha fatto alle 16:19 né ai due messaggi su WhatsApp delle 17:50 e delle 19:32 e, quando alle 20:03 lei ha provato a richiamarlo la telefonata è stata interrotta e le è arrivato il messaggio preimpostato con scritto: “Sto arrivando”. Il furgone dell'uomo, un Citroen Jumpy di colore bianco, con il quale si recava al lavoro quotidianamente, è stato ritrovato una decina di giorni dopo la scomparsa nei pressi del fiume Secchia, a Sassuolo (Modena).
Indagato il proprietario della villa di Lesignana dove l’imprenditore edile scomparso era diretto il 13 luglio. La procura di Modena, che ha aperto un’inchiesta per sequestro di persona, aveva già fatto eseguire scavi nel terreno della proprietà.
L’inviato di “Chi l’ha visto?” scopre che le telecamere di un condominio potrebbero aver ripreso il furgone dell’imprenditore scomparso il 13 luglio, ritrovato nei pressi del fiume Secchia. Nelle immagini si vede chi c’era alla guida?
Alex Oliva “gravemente indiziato di omicidio volontario e occultamento di cadavere”, arrestato all’alba dai Carabinieri su ordine del gip per la scomparsa di Salvatore Legari. L'uomo è il proprietario della villa di Lesignana dove l’imprenditore edile era andato il 13 luglio 2023, per riscuotere una somma importante per lavori eseguiti. Sarebbe questo per gli inquirenti il possibile movente. Dopo l'omicidio, Oliva avrebbe indossato una maglietta della vittima e portato il suo furgone a Sassuolo, dove è stato trovato il 22 luglio seguente. Ma la consulenza foto - antropometrica sulle immagini delle telecamere stradali ha stabilito una maggiore compatibilità dell'uomo ripreso alla guida con la sua figura rispetto a quella di Legari. Inoltre, secondo la ricostruzione della procura, l’uomo arrestato avrebbe fatto sostituire l'hard disk dell'impianto di videosorveglianza della sua villa per evitare l'acquisizione delle immagini del giorno della scomparsa.
Ha negato ogni addebito davanti al gip Alex Oliva, indagato arrestato per omicidio volontario e occultamento del cadavere dell’imprenditore edile scomparso. Alla fine dell’interrogatorio di garanzia, durato 4 ore, il suo difensore ha chiesto gli arresti domiciliari, riferisce Tgr Rai. Per gli inquirenti, dopo l'omicidio avrebbe indossato una maglietta della vittima e portato il suo furgone a Sassuolo. Poi avrebbe sostituito l'hard disk dell'impianto di videosorveglianza della sua villa per evitare l'acquisizione delle immagini del giorno della scomparsa.
“Salvatore Legari è stato ucciso”: “I nostri cuori lo sapevano già”. Il figlio dell’imprenditore edile scomparso, dopo l’arresto di Alex Oliva, indagato per omicidio volontario e occultamento del cadavere. “Lui è l’unico che non mi ha mai chiamato. Ora voglio solo sapere dov’è il corpo di mio padre”. Oliva insieme al padre era stato condannato in primo grado a sei mesi con la condizionale per l’accusa di aggressione a un uomo, nell’estate 2022.