Data pubblicazione:13/08/2018
Iushra è una bambina di 11 anni, originaria del Bangladesh, che vive a Brescia insieme ai genitori, ai due fratellini più piccoli e alla sorellina di 9 mesi. Il 19 luglio è andata in gita a Serle, in provincia di Brescia, sull'altopiano di Cariadeghe insieme agli operatori di una Onlus e ad altri bambini con disabilità come lei, Iushra è una bambina affetta da autismo. Intorno alle 11.15 Iushra si è staccata dal gruppo che si trovava nell'area picnic e si è incamminata sull'ampio sentiero sterrato che si inoltra nel bosco. Inseguita dalla responsabile che la sorvegliava ha cominciato a correre facendo perdere le sue tracce a circa un chilometro dall'inizio della stradina. Le ricerche sono scattate subito, Iushra è stata cercata sui 350 ettari dell'Altopiano per 10 giorni impegnado oltre 1500 uomini, unità cinofile e droni a rilevazione termica ma di lei nessuna traccia.
I Carabinieri hanno acquisito l'elenco dei veicoli autorizzati ad accedere al bosco dove è scomparsa la bambina ad agosto. "Non ci è stato ancora chiesto", aveva detto ieri sindaco di Serle (Brescia) a "Chi l'ha visto?".
Un teschio è stato ritrovato ieri mattina da un cacciatore nei boschi tra Serle e Caino. Ne ha dato notizia il "Giornale di Brescia". Intorno non erano presenti altri resti, né brandelli di abiti. La zona non è lontana da quella dove il 19 luglio 2018 la piccola Iushra Gazi è scomparsa. Disposti accertamenti scientifici per l’identificazione. “Spero sempre che mia figlia possa essere viva, ma se questi resti sono suoi almeno potremo piangerla. Cosa è successo quel giorno ancora non l'ho capito", ha dichiarato il padre della bambina.
E’ della piccola Iushra Gazi il cranio ritrovato da un cacciatore nei boschi di Serle il 5 ottobre scorso. Lo ha confermato il confronto del Dna con quello dei genitori della bambina scomparsa il 19 luglio 2018, durante una gita nella zona.