Fabrizio Catalano: lettera aperta della madre a sei anni dalla scomparsa

Collegno (Torino), 13/7/2011 - Avvicinadosi il sesto anno dalla scomparsa di Fabrizio Catalano, la madre Caterina ha fatto pervenire a "Chi l'ha visto?" una lettera aperta:
"Un figlio non puoi cancellarlo dalla memoria, te lo ritrovi sul volto, in ogni specchio. Questo dolore è diventato un insopportabile compagno di vita che non mi  lascia mai. Non so dove piangerlo questo figlio, non so se rivolgermi al cielo o alla terra.  Il mio Fabrizio è scomparso nel nulla sei anni fa ad Assisi e mai più tornato a casa. Per molti è solo un fatto di cronaca, un altro volto che va ad aumentare le fila dei casi irrisolti di “Chi l’ha visto?”. Allontanamento volontario di un 20enne? Rifugio  in un convento?  Eremitaggio?  Adesione ad una setta? Disgrazia? Chi lo sa? Tutto è possibile, nessuna certezza che possa dar pace al  mio cuore straziato dalla sua assenza. L’unica cosa che posso fare è non fermarmi mai. Caro Fabrizio,  questo destino crudele mi ha privato di sei anni della tua preziosa vita; ma se questo mio grido di dolore ti giungesse per una qualsiasi misteriosa via, ti prego, ti scongiuro TORNA da me, da noi. Aabbiamo bisogno di vivere i tuoi 26 anni e fino a quando ci sarà consentito di VIVERE!
Se tu ritorni da noi, sei anni saranno spazzati via dall' immensa gioia del tuo ritorno; non ti chiederemo nulla di quel che accaduto, ti chiederò di poterti amare come solo una mamma sa fare!
Con immenso affetto.  La tua mamma





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